mercoledì 6 dicembre 2017

OPERATORI E FAMIGLIARI SI CONFRONTANO SUI PROBLEMI E LE CARENZE DEL SETTORE ASSISTENZIALE

L'incontro presso la sede dell'USB
Si è  svolto nei giorni scorsi il primo incontro tra operatori del settore  sociale e familiari, presso la sede di Parma dell'USB (Unione Sindacale di Base). L'incontro, fortemente voluto  sia dagli operatori che dalle famiglie,  ha visto una grande partecipazione, non solo degli operatori del servizio "Ad Personam", ma anche di colleghi provenienti  dal cosiddetto  "privato sociale". 



Con una breve  introduzione,  è  stata evidenziata  l'esigenza di prevedere adeguate risorse economiche riservate al settore dell'assistenza, nei piani di spesa del sevizio pubblico. E' poi intervenuto Mauro Caffo delegato USB, Operatore socio-sanitario (OSS) presso il servizio "Ad Personam", che ha illustrato ai colleghi i problemi e i limiti del sistema del l'accreditamento, portando ad esempio il problema  del minutaggio assegnato ai singoli  interventi e del continuo bisogno di ricorrere all'utilizzo di personale precario proveniente da agenzie interinali. 

È stata poi data la parola alla delegata di Fidenza, che ha portato  alla luce il disagio creatosi nella struttura in cui presta servizio, a causa  della separazione  della stessa tra gestione pubblica e privata. Nelle strutture si crea poi un continuo  conflitto tra le diverse  figure professionali che vi operano  a causa delle troppe mansioni assegnate. Tutto questo genera confusione  e frustrazione per tutti gli operatori che ogni giorno cercano di svolgere al meglio il proprio lavoro. 

Nel dibattito è emersa dai vari interventi la mancanza cronica del materiale necessario per prestare un servizio efficiente. Scarseggiano i presidi per l’incontinenza, tante volte si trova un numero limitato di guanti, manca biancheria piana e tanto altro. 

È stata poi data la parola ai familiari, che forse per la prima volta hanno potuto confrontarsi con chi giornalmente si prende cura dei propri cari, e di venire a conoscenza dei limiti imposti da un servizio che si basa unicamente sul principio  del profitto anziché sul benessere della persona, oggetto/soggetto del servizio stesso.

Durante tutta la durata dell'incontro è emerso il forte bisogno di confronto e scambio di informazioni tra tutti gli operatori del settore, e con i familiari. Per questa ragione, il sindacato USB  si propone di organizzare incontri periodici di confronto e scambio. L'auspicio è che vi sia una partecipazione sempre più ampia.

Nessun commento:

Posta un commento